Crespo, Hernan Jorge

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MixMasterFra
view post Posted on 18/3/2008, 15:50




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Nazionalità: Argentina
Nato a: Florida
Il: 5 Luglio 1975
Ruolo: Attaccante
Altezza: 184 cm
Peso: 81 kg

 
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MixMasterFra
view post Posted on 3/4/2008, 14:03




Crespo scommette: "L'Inter sta guarendo"

APPIANO GENTILE (Como), 3 aprile 2008 - Il peggio è passato. E se lo dice l'uomo che in due occasioni ha salvato l'Inter dalla sconfitta c'è da crederci. Hernan Crespo ha segnato 4 gol in campionato, e gli ultimi due (rifilati a Lazio e Sampdoria) hanno attenuato la frenata nerazzurra. A 7 giornate dalla fine, con 2 punti raccolti nelle ultime 3 partite, "Valdanito" spiega la sensazione della lepre che diventa preda: "È come per i ciclisti - ha detto l'attaccante argentino ai microfoni di Studio Sport - dobbiamo guardare avanti perché se guardi dietro ti sorpassano!"
DOPO LIVERPOOL - "Purtroppo stiamo attraversando un periodo molto delicato, l'essere andati fuori dalla Champions ci ha un po' scosso ma ora pensando gara dopo gara, col tempo che abbiamo per preparare le partite tornerà la vecchia Inter". E magari anche il vecchio Crespo. O comincia a farsi sentire l'età? "L'età no, mi continuo ad allenare e ancora non vedo gente che va più veloce di me". Però quest'anno pochi gol e tanta panchina. "Magari sono stato scelto meno volte di quanto avrei desiderato ma è una cosa giusta e normale. Così come mi aveva scelto spesso l'anno scorso, quest'anno l'allenatore mi ha scelto meno volte".
BRILLANTI - "È probabile, chiaramente non siamo così brillanti e lucidi come un pò di tempo fa ma succede a tutte le squadre". Tra le altre squadre il "nemico" numero uno resta sempre lo stesso. "La Roma, quella che ci sta più vicino. Però la Roma ha tanti 'nemici', perché guarda avanti ma dietro arrivano e devono stare attenti anche loro. Quanto a noi, dobbiamo pensare solo a noi stessi. Se facciamo così non ce n'è per nessuno, ritroviamo la strada giusta, quella di tante vittorie".

Fonte: Gazzetta.it
 
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view post Posted on 4/4/2008, 09:57




Crespo: "Guardiamo avanti, non dietro"

APPIANO GENTILE - (Sport Mediaset) Le ultime partite hanno confermato che l'Inter non è nelle condizioni ottimali, ma allo scudetto non vuole dire addio. I punti di vantaggio sulla Roma sono quattro, a sette partite dalla fine. Ai microfoni di "Studio Sport" l'argentino Hernan Crespo ha la ricetta vincente per arrivare al 16° scudetto: "È come per i ciclisti, dobbiamo guardare avanti perchè se guardi dietro ti sorpassano. Purtroppo stiamo attraversando un periodo molto delicato, l'essere andati fuori dalla Champions League ci ha un po' scosso, ma ora tornerà la vecchia Inter". Il suo contributo potrebbe essere quello decisivo, anche se in questa stagione non ha giocato molto: "Magari sono stato scelto meno volte di quanto avrei desiderato, ma è una cosa giusta e normale. Così come mi aveva scelto spesso l'anno scorso, quest'anno l'allenatore mi ha scelto meno volte". La Roma arriva dal ko contro il Manchester United nell'andata dei quarti di Champions, ma il suo gioco diverte, anche se non può stare del tutto tranquilla: "La Roma ha tanti 'nemici', perchè guarda avanti, ma dietro arrivano e deve stare attenta anche lei. Quanto a noi, dobbiamo pensare solo a noi stessi. Se faremo così non ce ne sarà per nessuno. Ritroveremo la strada giusta, quella di tante vittorie".

Fonte: Inter.it
 
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view post Posted on 2/5/2008, 19:19




Crespo: "Conta solo il bene dell’Inter"

MILANO - Hernan Crespo, spettatore al concorso ippico internazionale di Modena dove gareggiava sua moglie Alessia, ha rilasciato una breve intervista a Sky che è andata in onda questa sera nella punta odierna di "Inter 100 e Lode".

Inter.it vi propone la versione integrale di quanto dichiarato dall'attaccante nerazzurro:

Crespo: quest'anno ha giocato meno di quanto avrebbe voluto nonostante Mancini l'abbia voluta all'Inter. Si è spiegato il perchè?
"Non credo che ci sia una spiegazione chiara, non ho niente da rimproverarmi e farei le stesse cose identiche. Mi comportarei nello stesso modo nel quale mi sono comportato quest'anno, è chiaro lo sport è fatto anche di queste cose: c'è una persona che decide e delle volte vieni scelto un po' di meno con rispetto agli altri anni. Questo può succedere e, anche se magari ti arrabbi un po', alla fine accetti la regola del nostro sport che prevede delle scelte: decide il tecnico a supo piacimento. L'anno scorso sono state scelto tante volte e mi è andata bene, quest'anno sono stato scelto un po' di meno e speriamo che finisca altrettanto bene. Speriamo il prossimo anno di convincerlo a tornare ai vecchi tempi".

Ultimamente Mancini le ha preferito Balotrelli, un giovane attaccante di neanche 18 anni...
"Conta solo il bene dell'Inter. In questo momento non importa che sia scelto un diciassettenne o un quarantenne, l'importante è che riusciamo a raggiungere l'obiettivo finale che e' quello di vincere. È chiaro e normale che uno voglia giocare e voglia essere protagonista, ma credo che l'aspetto personale debba essere messo da parte. La cosa più importante, in questo momento, è l'Inter e il raggiungimento dei nostri obiettivi".

Si dice che Mourinho abbia comprato casa a Monza...
"Fa parte del gioco e lo dobbiamo accettare. (ndr.: sorride) Però penso che, se voleva venire all'Inter, abbia sbagliato a prendere casa a Monza che è lontana sia da San Siro che da Appiano Gentile".

Domenica l'Inter potrebbe diventare campione d'Italia...
"Dipende da noi. Saremo noi a stabilire il tempo, nel senso che dipenderà dal risultato che faremo domenica o le prossime due settimane. Ci manca solo una vittoria, speriamo di raggiungerla al più presto possibile perchè questa stagione è stata dura e faticosa. Certo che riuscire a vincere al "Meazza" in un'atmosfera del genere, e per di più in un derby, sarebbe qualcosa di speciale per i tifosi. Però per noi cambia poco, vogliamo vincere lo scudetto e basta. Poi chiaro che, se riesci a vincere il debry e lo scudetto nello stesso giorno, sarebbe la ciliegina sulla torta. E riuscire a vincere il campionato in Italia per due anni di seguito è qualcosa di speciale".

Fonte: Inter.it
 
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view post Posted on 30/6/2008, 17:32




Inter, Crespo pronto al riscatto

L'Inter avrà anche Hernan Crespo l'anno prossimo. Per l'attaccante ex Chelsea si era parlato di un possibile trasferimento a Roma. Ma non sarà così. A confermare la permanenza al club di Via Durini del giocatore argentino è lo stesso procuratore Fernando Hidalgo: "Crespo ha deciso di rimanere all'Inter nella prossima stagione per riscattarsi da un'annata non eccezionale. Non esiste alcuna possibilità di passaggio alla Roma. Non a caso nei colloqui tra le due società avvenuti in questi giorni, non si è parlato di Hernan".

Fonte: Tutto Mercato Web
 
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view post Posted on 3/7/2008, 19:22




UFFICIALE: il Chelsea lascia libero Crespo

Hernan Crespo non è più in alcun modo vincolato al Chelsea. Il club londinese, che aveva prestato l'attaccante argentino all'Inter nell'ultimo biennio, ha annunciato in una nota la propria decisione, ringraziando Valdanito per l'apporto dato e la professionalità dimostrata. L'ex bomber di River Plate, Parma, Lazio, Inter e Milan è dunque ora libero di negoziare un nuovo contratto con altre squadre.

Fonte: Tutto Mercato Web
 
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view post Posted on 6/7/2008, 14:21




Inter, tempo di esuberi Ballano Crespo e Suazo

PIU' SUAZO CHE CRESPO - Un partente anche in attacco. Balotelli, Cruz e Ibrahimovic sono intoccabili. Adriano, a meno di colpi di scena durante la preparazione, avrà l’ultimissima chance di tornare il campione del 2004 e non la controfigura successiva. Il "nominato" dunque uscirà dal ballottaggio tra Crespo e Suazo. Fino a qualche giorno fa sembrava destinato a partire Suazo perché, con 4 anni di meno del compagno, ha più mercato del compagno. Il suo manager, Branchini, però ha appena detto che non si muove. Forse perché l’Inter fatica a trovare chi paghi i 14 milioni dati al Cagliari la scorsa estate e si accolli un ingaggio non inferiore ai 3 milioni netti.

Fonte: Gazzetta.it
 
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view post Posted on 3/11/2008, 17:10




Crespo: "Una dimostrazione di forza"

REGGIO CALABRIA - Hernan Crespo, autore di una prova estremamente positiva nel secondo tempo giocato contro la Reggina, ha analizzato la gara ai microfoni di Inter Channel: "Con quel colpo di testa ho sfiorato il gol. Quaresma mi ha servito una bellissima la palla. Non mi spiego come la conclusione possa essere terminata fuori. Sinceramente sono strafelice, perchè la squadra ha vinto dimostrando un grande carattere. Loro hanno trovato il gol con Cozza e noi abbiamo dovuto rincorrere. Ma è stata una dimostrazione di forza. Le situazioni arrivano sempre e bisogna farsi trovare pronti. Voglio rendermi utile in ogni occasione. Voglio dire che, dal punto di vista personale, in quest'ultimo periodo, le cose sono migliorate tantissimo".

Fonte: Inter.it
 
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view post Posted on 11/1/2009, 13:49




Crespo: "A disposizione della squadra"

MILANO - Hernan Crespo, protagonista dell'assist nell'azione del gol di Ibrahimovic, ha commentato a Sky il pareggio nerazzurro contro il Cagliari: "Sono contento per quello che ho fatto oggi per la squadra - esordisce -, stavamo perdendo e, per come si era messa la partita, siamo risuciti a rimettere in piedi la situazione e ottenuto la rete che ci ha permesso di conquistare un punto importante". "In questo momento sto giocando poco - prosegue - ma mi alleno sempre con grande impegno per farmi trovare pronto quando vengo chiamato in causa. Se mi aspetto di essere più utilizzato? Non mi aspetto nulla, come ho detto prendo quello che mio danno e cerco di fare il massimo in quei momenti. Rimpianti? No, è chiaro che mi farebbe piacere giocare di più, ma sono u professionista, lavoro in un grande gruppo di persone incredibili e cerco, insieme ai miei compagni, di contribuire alle vittorire della squadra. Io non mollo mai e continuerò sempre a dare tutto me stesso per il bene dell'Inter".

Fonte: Inter.it
 
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view post Posted on 14/1/2009, 13:37




Crespo: "Avanti così. Il gol arriverà"

MILANO - Grande prova quella di Hernan Crespo che non si preoccupa oltremisura per il gol mancato:'Io ci ho provato ma la palla non entrava, il gol arriverà'. Contento di essere tornato in campo da titolare e elogiato da José Mourinho per l'impegno dimostrato in campo, l'attaccante argentino prosegue: 'È chiaro
che non può mancare mai l'impegno, la voglia di fare e di vincere, poi le occasioni arrivano ma l'impegno non mi mancherà mai, arriverà anche il gol'. Ospite d'onore questa sera allo stadio Meazza era Diego Maradona:'Non è un ct normale, tutti lo cercano per parlarci perché lui non è un allenatore normale è
un'occasione speciale poterlo incontrare, noi oggi abbiamo avuto questa fortuna nello spogliatoio':
In un'intervista rilasciata in settimana da Aiman Napoli, il capitano della Primavera nerazzurra ha definito Crespo il suo modello e lui commenta: 'Se Aiman ha detto questo, significa che capisce di calcio! (ndr.:ride)- Mi fa piacere, ho visto le qualità dei ragazzi del settore giovanile e mi sono soffermato con gli attaccanti per dare qualche consiglio, sono contento perché Aiman ha fatto bene la sua carriera'. 'Chi preferisco tra Milito e Aguero? Il primo ma solo perché mi identifico maggiormente in lui e nel suo modo di giocare', conclude Crespo.

Fonte: Inter.it
 
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view post Posted on 2/3/2009, 13:17




Crespo: "Sempre pronto per la mia squadra"

MILANO - Hernan Crespo, eletto uomo partita da Sky Sport, commenta la sua rete che ha permesso ai nerazzurri di pareggiare 3-3 con la Roma: "In questo gol c'è un pò di tutto: un po' di rabbia, di sfogo, di orgoglio. L'aver realizzato questa rete non è una causalità ma la conseguenza del mio sforzo per mantenermi sempre vivo. La mia squadra sa che può contare sempre su di me a 360 gradi, da parte mia darò sempre il massimo e sarò pronto ogni volta che ne avrà bisogno".
L'attaccante argentino prosegue cercando di spiegare il motivo del suo scarso utilizzo: "Non me lo so spiegare ma un professionista serio deve accettare ogni decisione e sapere che cose come queste possono succedere. Non mi resta che lavorare tanto ogni giorno e aspettare la mia occasione". "Cosa è successo all'Inter nel primo tempo? Forse abbiamo pagato il clima e la tensione derivante dalla partita di Champions League contro il Manchester United, è normale dopo una partita così dura e delicata, ma nel secondo tempo abbiamo fatto tutto il possibile per ottenere un buon risultato". Hernan Crespo, visibilmente commosso, conclude così il suo intervento: "Voglio dedicare questo gol alle mie bambine che sono davanti alla tv"

Fonte: Inter.it
 
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view post Posted on 31/5/2009, 22:51




Crespo: "Il calcio: la passione, la mia forza"

MILANO - Quella di oggi è stata una giornata indimenticabile anche per Herhan Crespo che commenta così quello che è accaduto allo stadio "Giuseppe Meazza": "Quello che è successo oggi ha dell'incredibile: vedere degli striscioni indirizzati a me scritti dal profondo del cuore come quelli che hanno esposto oggi i tifosi, è stato emozionante. Quella attuale è stata una stagione un pò particolare per me, ma può capitare, nel calcio tutto può succedere. È solo la forza dell'amore per il calcio che fa superare tutto. Al di là delle belle o brutte partite che ho disputato sono contento di essere riuscito a trasmettere la mia passione per questo sport e per questi colori. Oggi ero molto commosso, nelle mie vene c'è il sangue e vedere tanto affetto da parte della gente è straordinario".

Fonte: Inter.it
 
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MixMasterFra
view post Posted on 3/2/2012, 12:24




Hernan Crespo: il saluto affettuoso dell'Inter

MILANO - La passione la sua forza: stiamo parlando di Hernan Crespo, che questa passione ha saputo dimostrare all'Inter attraverso 117 presenze e 46 gol. Il tutto in una storia d'amore che l'ha visto arrivare nell'agosto del 2002 per una stagione a suon di reti in Champions League, poi partire subito un anno dopo direzione Inghilterra, ma anche tornare - nel 2006 - per altre tre stagioni.

Tre scudetti e due Supercoppe italiane i titoli conquistati da Valdanito in nerazzurro, insieme ai cuori di tutti i tifosi dell'Inter, perché lui ha sempre saputo farsi amare, farsi ben volere. Da tutti.

Anche per questo, oltre che per i suoi meriti sportivi, F.C. Internazionale lo saluta con affetto, adesso che lui ha scelto di salutare il Parma - sua ultima squadra in Italia - e il nostro campionato in generale.

Fonte: Inter.it
 
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view post Posted on 1/5/2013, 16:48




Crespo: "Zanetti è pazzo! Lui vuole tornare perché..."

Hernan Crespo sorride, quando si parla di Javier Zanetti. E ai microfoni di Sky ha commentato l'infortunio del capitano: "Javier è un pazzo, vuole tornare davvero a giocare. Lo fa perché in fondo lui si diverte, il fisico regge ancora e quindi fa bene. Poi, restare fuori per uno come lui è durissima".

Fonte: Fc Inter News
 
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MixMasterFra
view post Posted on 22/11/2013, 19:36




Crespo: "Pupi extraterrestre. Mou diceva ai giocatori..."

Ospite di Radio Capital, Hernan Crespo ha parlato di vari argomenti che riguardano la esperienza da calciatore e il suo modo di vedere il calcio oggi che, con il tesserino di allenatore, si dedica al commento del calcio inglese per Fox Sports. “Un domani vorrei fare l’allenatore, ho le carte in regola e ora alleno l’occhio commentando le partite”, esordisce. Il Pallone d’Oro: “Premio relativo, a me interessano molto più i premi collettivi, scudetti, Champions League, Mondiali. Quelli individuali sono un qualcosa in più”. La Premier League in relazione con la violenza che in Italia è sempre presente: “Il primo passo deve essere un atto forte a livello parlamentare. Fatta la legge si può fare tutto. In Inghilterra hanno tenuto la linea dura, tutti erano concordi e hanno proseguito senza se e senza ma. Oggi ritroviamo un posto dove andare a divertirci. È una questione culturale, se vado allo stadio e un bambino di 10 anni vede il padre che insulta e lancia oggetti in campo, per lui diventa una cosa naturale replicare”.

Un parere su Zanetti, suo ex compagno all'Inter: “Mi fanno male i muscoli a guardarlo! La natura lo ha aiutato parecchio, certe cose vanno al di là dell’umano perché sembra un extraterrestre. Poi lui ha una forza mentale incredibile, si allena sempre bene, sta sempre sul prezzo. La natura lo ha aiutato ma lui si è aiutato, a livello mentale è una cosa incredibile”. L’era di Galliani al Milan che potrebbe concludersi: “Fa effetto che stia per finire, come accaduto nella Roma, ora all’Inter. Il calcio va avanti, la maglia va avanti, cambiano gli uomini. In Italia siamo molto statici, non solo con gli stadi ma anche con le idee. Bisogna aggiornarsi anche a livello di marketing, i club non possono andare avanti solo con la vendita dei biglietti”.

Allenare il Parma è un sogno? “Chiaro, vorrei allenare le squadre in cui ho giocato, questione anche sentimentale. Da calciatore ho vissuto momenti incredibili, sono stato sempre trattato bene ovunque. Se un domani dovessi allenare una squadra in cui non ho giocato, valuterei il progetto”. Il miglior allenatore oggi: “Dipende dalle categorie, allenatori di grandissime squadre magari non potrebbero guidare una squadra di serie B e viceversa. Ho avuto la possibilità di essere allenato da tanti bravi tecnici, di Ancelotti e Mourinho condivido tutto ma prendo ciò di loro che è più congeniale alle mie idee. Mou è una persona molto intelligente. La prima cosa che dice ai giocatori è che tutto ciò che dice fuori non necessariamente lo pensa davvero. Premessa perfetta per i giocatori, si crea una sorta di gioco. In Italia è stato molto criticato, oggi stando a Coverciano insegnano il tipo di metodologia che ha intodotto”.

Papa Francesco è argentino come Crespo e sta cambiando il rapporto della gente con la chiesa: “Mi ha sorpreso ed è motivo d’orgoglio. Sono cattolico ed è normale un affetto speciale, importante. Vengo dalla generazione di Wojtila, un papa affettuoso, non mi sentivo così vicino a Ratziger per questione di carisma”. Il segno della croce prima di giocare: “Non è per avere un aiuto per la partita, io volevo solo star bene. La scaramanzia non c’entra, sarebbe mancanza di rispetto. Pensavo solo alla salute, non chiedevo a Dio di sprecare il tempo per una vittoria o una sconfitta”.

Fonte: Fc Inter News
 
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